mercoledì 18 maggio 2011

Presentata proposta di delibera.

Da un'iniziativa popolare ai sensi dell'articolo 91 dello Statuto Comunale di Mascalucia, partita dal Movimento5Stelle e grazie alle raccolta firme tra i cittadini del nostro paese, siamo arrivati al protocollo di una proposta di delibera, dove chiediamo una discussione seria e partecipata in merito alla gestione dei rifiuti urbani del nostro territorio. Il percorso Rifiuti Zero crediamo sia la soluzione più civile e fruttuosa per risolvere la vergognosa condizione in cui ci ritroviamo... catapultati nel medioevo da una classe dirigente che ormai ha fatto il suo tempo. Le recenti votazioni nel resto d'Italia hanno dimostrato come il popolo civile si stia risvegliando, dando sempre più fiducia al M5S... insieme faremo il nostro futuro, e lo faremo bene.
Di seguito la Proposta di Delibera e la lettera aperta al sindaco di Mascalucia.




PROPOSTA di DELIBERA per il CONSIGLIO COMUNALE di MASCALUCIA
Oggetto: Raccolta Differenziata, percorso “Rifiuti Zero”  e  Comitato Cittadino Indipendente verso “Rifiuti Zero" nel Comune di Mascalucia

VISTO il D.Lgs n. 152 del 3 aprile 2006, Parte Quarta "Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati" ed in particolare l'art. 179 che dispone che le pubbliche amministrazioni debbano perseguire in via prioritaria iniziative dirette a favorire la riduzione e la prevenzione della produzione e della nocività dei rifiuti;
VISTO il D.Lgs n. 152 del 3 aprile 2006, Parte Quarta "Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati" ed in particolare l'art. 180 che, al fine di promuovere in via prioritaria la prevenzione e riduzione della produzione di rifiuti dispone che le iniziative di cui all'art. 179 riguardino in particolare:
· la promozione di strumenti economici, eco-bilanci, sistemi di certificazione ambientale, analisi del ciclo di vita dei prodotti, azioni di informazione e sensibilizzazione dei consumatori, l'uso di sistemi di qualità, nonché lo sviluppo del sistema di marchio ecologico ai fini della corretta valutazione dell'impatto di uno specifico prodotto sull'ambiente durante l'intero ciclo di vita del prodotto;
· la previsione di clausole di gare d'appalto che valorizzino le capacità e le competenze tecniche in materia di prevenzione della produzione di rifiuti;
· la promozione di accordi e contratti di programma o protocolli d'intesa anche sperimentali finalizzati, con effetti migliorativi, alla prevenzione ed alla riduzione della quantità e della pericolosità dei rifiuti;
VISTA la L.R. n.9  dell’Aprile 2010 che ha dettato la disciplina di riforma in Sicilia della gestione integrata dei rifiuti in maniera coordinata con le disposizioni del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 e successive modifiche e d integrazioni, ed in attuazione delle direttive comunitarie in materia di rifiuti;
CONSIDERATO che la suddetta legge all’art.4 prevede che i Comuni “verificano lo stato di attuazione della raccolta differenziata e la qualità del servizio erogato dal soggetto gestore anche attraverso un comitato indipendente costituito da rappresentanti delle associazioni ambientaliste, dei consumatori e dei comitati civici.”
ATTESA la necessità di salvaguardare gli interessi pubblici connessi all'ambiente attraverso una riduzione delle quantità di rifiuti indifferenziati destinati allo smaltimento in discarica ed un incremento della raccolta differenziata dei rifiuti urbani ed assimilati per il mantenimento e miglioramento degli obiettivi fissati dall'art. 205 del succitato D.Lgs. n.152/06 che prevede in particolare il raggiungimento per l'anno 2012 almeno il 65% di raccolta differenziata;
VISTI gli obiettivi della Legge Finanziaria 2007 che al comma 1108 fissa al 60%, la percentuale minima di raccolta differenziata da assicurare entro il 31 dicembre 2011;
CONSIDERATO il bassissimo livello di raccolta differenziata nel Comune di Mascalucia, notevolmente inferiore ai limiti previsti dalla legge;
CONSIDERATO che a causa della mancata raccolta differenziata il Comune di Mascalucia paga da molti anni somme esorbitanti per il conferimento in discarica;
CONSIDERATI i dati dal 2008 al 2010 che dimostrano una diminuzione della R.D. dal 3,9% all’ 1,65%. Un aumento dei costi del servizio da 3,7 milioni nel2008 a più di 4 milioni nel 2010. E infine un aumento del costo del conferimento in discarica da 1 milione nel 2008 a 1,6 milioni nel 2010.  
CONSIDERATO che a livello internazionale molte città hanno assunto il percorso verso "rifiuti zero" alla data del 2020 attraverso la definizione di atti deliberativi e di concreti strumenti operativi volti a scoraggiare l'incremento dei rifiuti e lo smaltimento in discarica e volti a favorire, oltre ad iniziative di generalizzata estensione della raccolta differenziata, anche la "responsabilità estesa dei produttori" con la quale coinvolgere fattivamente il "mondo produttivo" nell'assunzione di "produzioni sempre più pulite ed in grado di "incorporare" i costi ambientali delle merci prodotte;
RICHIAMATO in particolare che le città coinvolte in questo percorso sono ormai decine in Italia ed in varie parti del mondo quali la California (S. Francisco, Oakland, Santa Cruz, Berkley), l'Australia (Camberra e la regione sud occidentale del Paese), la Nuova Zelanda, il Canada (Nuova Scozia, Columbia Britannica), la città di Buenos Aires, alcune città del Regno Unito;
CONSIDERATO che un'attenta politica di gestione dei rifiuti che punti alla loro prevenzione, al riuso, al massimo recupero di beni e materiali si pone in linea anche con gli obiettivi di generalizzare la diminuzione dei "gas serra" resa sempre necessaria e stringente da "accordi internazionali" che puntano ed obbligano i governi a "Tagliare" le emissioni di CO2 legate anche alla produzione dei beni di consumo a partire dagli imballaggi;
PROPONGONO AL CONSIGLIO COMUNALE D’ IMPEGNARE l’AMMINISTRAZIONE SUI SEGUENTI PUNTI:

1. di intraprendere nel Comune di Mascalucia il percorso verso il traguardo dei "Rifiuti Zero" entro il 2020 stabilendo per il 2015 il raggiungimento del 75% di raccolta differenziata;
2. che, per il raggiungimento di tali obiettivi il Consiglio Comunale di Mascalucia  riconosce indispensabile l'attuazione su tutto il territorio comunale della modalità di raccolta "Porta a Porta" dei rifiuti urbani ed assimilati ed impegna la Giunta Comunale ad adoperarsi per potenziare la raccolta differenziata dei rifiuti urbani su tutto il territorio comunale secondo tale modalità;
3. di istituire, non appena le condizioni tecnico-organizzative e giuridiche lo consentano, un sistema tariffario basato sulla effettiva quantità di rifiuti prodotti dalle utenze domestiche e non domestiche;
4. di realizzare centri comunali di conferimento dei rifiuti differenziati, ricorrendo eventualmente anche all'apporto di cooperative sociali e al mondo del volontariato;
5. di collaborare attivamente con l’Amministrazione provinciale ed altri Comuni del comprensorio per la realizzazione di un impianto per il recupero della frazione verde e/o organica;
6. di applicare, anche con appositi corsi di formazione-informazione rivolti al personale dell'ente, gli adempimenti previsti dal D.M. 08/05/2003 al fine di ridurre gli sprechi e di favorire lo sviluppo di un mercato per il ricorso a beni e servizi basati su materiali riciclati;
7. per quanto riguarda il conferimento della frazione residua dei rifiuti, di dare mandato alla Giunta Comunale affinché intraprenda tutti gli sforzi per minimizzarne i flussi di rifiuti, favorendo, anche in ambito di programmazione comprensoriale, la realizzazione di impianti di compostaggio per la frazione organica ed "a freddo" in grado di recuperare ancora materiali contenuti nei residui ed in grado di orientare costanti iniziative di riduzione volte a "sostituire" oggetti e beni non riciclabili o compostabili;
8. di dare mandato alla Giunta Comunale di adoperarsi nei confronti degli Enti Competenti affinché i rifiuti-residui prodotti sul territorio comunale non vengano avviati ad incenerimento (la cui logica contrasta con l'obiettivo rifiuti zero) o avviati "tal quali" a discarica;
9. di verificare lo stato di attuazione della raccolta differenziata e la qualità del servizio erogato dal soggetto gestore anche attraverso un comitato indipendente costituito da rappresentanti delle associazioni ambientaliste, dei consumatori e di comitati civici, ai sensi dell’ articolo 4 della Legge Regionale n°9 del 2010

Seguono le firme dei cittadini proponenti  ai sensi dell’articolo 91 dello Statuto Comunale di Mascalucia
Primi firmatari:      Movimento 5 Stelle Mascalucia, Rifiuti Zero (sezione Mascalucia)




 Lettera aperta al sindaco
Abbiamo visto un paese senza cassonetti, dove si svolge una corretta raccolta differenziata porta a porta su tutto il territorio.
Abbiamo visto compostiere domestiche nei giardini di casa e strade comunali pulite e nelle periferie non ci sono rifiuti abbandonati , ma campagne sane.
Abbiamo capito che il “rifiuto” è solo nella nostra testa e nelle nostre abitudini e che invece, in realtà, il rifiuto è una risorsa. Sia per le amministrazioni che per i cittadini.
E’ possibile decidere di intraprendere un percorso per Ridurre la produzione di rifiuti in casa, Riusare le materie riutilizzabili, e Riciclare i materiali riciclabili.
Abbiamo visto tutto questo nel nostro paese, Mascalucia, perché questo è possibile qui, esattamente come è realtà in altre città d’Italia e del mondo.
Abbiamo proposto, tramite una raccolta firme ai sensi dell’articolo 91 dello Statuto Comunale di Mascalucia, un percorso che porti all’attuazione delle Leggi che regolamentano la gestione dei rifiuti ( D.Lgs n°152 del 3 Aprile 2006 e la Legge Regionale N°9 del 2010)scegliendo la strategia Rifiuti Zero, come percorso più sostenibile e innovativo per il nostro paese.
Chi crede che questo percorso sia un’utopia confonde la realtà con l’illusione; perché questa strategia ha portato  benessere e miglioramento della qualità della vita, sia in piccole che grandi città. Guardando al futuro con il rispetto che oggi è necessario .
 Proponiamo e vogliamo essere parte attiva in questo percorso, perché è impensabile che questo cambiamento possa avvenire senza il coinvolgimento consapevole dei Cittadini e dell’Amministrazione che insieme  lavorano per le cose “ben fatte”.
MoVimento 5 stelle Mascalucia

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