Il
giorno 9 maggio 2015 si è tenuta in Umbria la marcia a sostegno del
Reddito di Cittadinanza del Movimento Cinque Stelle, con partenza da
Perugia ed arrivo ad Assisi, con una distanza da coprire di 25 km per
la durata di 5-6 ore ad una velocità media di 5 km/h.
Qualcuno
penserà, che per i luoghi simbolo della storia religiosa del
medioevo italiano, che vide tra i più famosi Santi quali, San Francesco e
Santa Rita, che tale marcia fosse di carattere religioso o che fosse
un pellegrinaggio.
In
effetti il M5S nato il 4 ottobre del 2009, giorno di San Francesco
Patrone d'Italia, ha voluto che la marcia per il Reddito di
Cittadinanza si tenesse in quella terra simbolo di povertà e
fratellanza.
Il
Reddito di Cittadinanza, si basa sulle fondamentali prerogative della
solidarietà e fratellanza, in pratica della comunità, dove
ognuno aiuta l’altro. Infatti il motto che meglio lo caratterizza è “nessuno deve
rimanere indietro”, cosa ormai divenuta anacronistica dove ognuno
pensa principalmente per se e dove il motto è ”si salvi chi può”!
Per
chi fosse disinteressato alla politica, strumento essenziale per
amministrare la nostra vita dal momento della nascita sino alla
nostra morte, spiegheremo in breve cos’è il Reddito di
Cittadinanza. E' una somma di 780 euro destinata ad ogni Cittadino,
che non ha o che ha perso il lavoro e dopo esser stato convocato dai
centri per l’impiego per tre volte ed ha rifiutato il lavoro a lui
assegnato, perderà tale somma.
Chiamato
in tutta Europa in tanti modi e con somme che variano dai 400 ai 1400
euro e con regole differenti, questa forma di dignità sociale e di civiltà non
esiste in: Ungheria, Grecia ed Italia. Perché???
Come in qualsiasi
famiglia, il tenore e lo stile di vita è dovuto alla gestione dei
soldi e la nostra nazione non è da meno, una grande famiglia che fa
gli interessi dei cittadini……. per ultimo!
Il
popolo italiano è scettico sull'argomento o perlomeno così gli
hanno fatto credere, dicendo che è impossibile d’attuare per il
periodo di crisi in cui viviamo e come