giovedì 23 aprile 2015

MASCALUCIA analisi dei costi 2014. Un'altra #gettonopoli?



In questo periodo sono balzate alla cronaca tre città siciliane, Agrigento, Siracusa, Gela e successivamente la più vicina Acicastello, non per le loro caratteristiche territorialima come sempre per la mala di qualcosa, in questo caso di politica, che fagocita le risorse economiche delle città a discapito dei servizi ai cittadini...cosa non da poco...ed è così che, nel 2014  i Consiglieri ad Agrigento (58.000 abitanti) con 1133 commissioni hanno intascato 290,000 euro  e a Siracusa (123.000 abitanti) con 1201 commissioni circa 700,000 euro in entrambi i casi erano convocate 3 commissioni al giorno, festivi compresi !!! A Gela, va il primato siciliano delle sedute consiliari che arrivano a 76, mentre ad Acicastello (18.500 abitanti) si sono evidenziate doti sovrannaturali di dono dell' ubiquità... E Mascalucia (30.000 abitanti)? Abbiamo preparato un'analisi dei costi. 

DATI sui costi del CONSIGLIO COMUNALE

Sono 
771 le convocazioni del 2014.
Nello specifico:

- Consigli Comunali: 64 

- Prima Commissione Consiliare: 241
- Seconda Commissione Consiliare: 228
- Terza Commissione Consiliare: 220
- Commissioni Congiunte: 18

Ricordiamo che per REGOLAMENTO ogni Consigliere può partecipare ad una sola Commissione Permanente, ma in mancanza di un "collega" dello stesso gruppo consiliare ad un altra commissione, esso, può sostituirlo (percependo così il gettone anche in un'altra commissione). 

Sono  64 i Consigli Comunali convocati nel 2014 , con un significativo picco di 10 Consigli Comunali  solo nel mese di Luglio! Queste 64 convocazioni hanno prodotto 168 Delibere di Consiglio  (gli Atti approvati durante le sedute

sabato 11 aprile 2015

LA CARICA DEI 101...A MASCALUCIA!!!

Il titolo di questo post fa pensare al famoso cartone animato della Walt Disney, dove  dei simpatici dalmata vengono rapiti dalla cattivissima Crudelia De Mon per farne pelliccia e dopo un'ora di disperazione e trepidazione per gli spettatori, si risolve  tutto con la liberazione dei cani, mi dispiace, ma la realtà che vivono i nostri migliori amici, non sempre dall'aspetto nobile come i dalmata, in parecchie zone d'Italia ed in particolar modo nel sud non è sempre a lieto fine....purtroppo!

Il M5S di Mascalucia, sensibile alle problematiche relative al territorio, aveva presentato nel primo punto del suo programma elettorale che è l'AMBIENTE,  anche il randagismo.
Spieghiamo per chi non fosse avvezzo alla politica o che fosse rimasto ancorato alla vecchia politica, che lo spirito del Movimento Cinque Stelle è quello di fare

mercoledì 8 aprile 2015

Una lieta notizia!

Comunicato Politico M5S Mascalucia #murimaestri

In data 30/03/2015 il nostro PortaVoce Agata Montesanto, protocollava con urgenza una Nota pervenuta tramite la nostra Rete (tra Portavoce nazionali, regionali e locali, nonchè attivisti del M5S dei vari Mettup del territorio) al fine di avvertire le Amministrazioni Comunali che il 20 Marzo era stato pubblicato sulla GURS un avviso rivolto agli Enti Locali siciliani per la presentazione di progetti di ristrutturazione o di nuova edificazione di edifici scolatici, che potete visionare QUI
Piccolo particolare:  scadenza di presentazione 4 Aprile 2015... praticamente impossibile per la maggior parte dei Comuni accedere a questa informazione. 

Siamo lieti di comunicarVi che l'Amministrazione Comunale nella figura del Sindaco Giovanni Leonardi e grazie alla prontezza  del Capo Area Ing. Domenico Piazza, ha subito accolto la richiesta.
Per cui sono state presentate in tempo utile, due Delibere di progetti per le nostre scuole, relativi uno alla realizzazione di un plesso scolastico polivalente in località Massannunziata (visionabile QUI)  e l'altro di riqualificazione  del plesso di via Timparello in Mascalucia con rifacimento delle terrazze e dei servizi igienici con criteri di efficientamento energetico ( visionabile QUI), per un valore totale di più di un milione di euro, tutto a carico della Regione Siciliana.

Non è una lieta notizia? :-)

In alto i cuori! M5S Mascalucia


martedì 7 aprile 2015

ONERI CONCESSORI 2015: abbattimento dei costi per il centro storico e 10% delle entrate per scuole e abbattimento barriere

Il 2 Aprile 2015 in Consiglio Comunale, sono stati approvati due emendamenti proposti dal M5S Mascalucia tramite la portavoce Agata Montesanto.


Il primo emendamento prevede che almeno il 10% delle entrate derivanti gli oneri di urbanizzazione, siano utilizzati per il 5% per interventi relativi all'abbattimento delle barriere architettoniche nel nostro territorio e per il 5% in interventi sulle nostre scuole.
Il secondo emendamento propone l'abbattimento al minimo di legge consentito ( il 22,5%) per le tipologie di trasformazione, conservazione, demolizione e ricostruzione, ampliamenti e sopraelevazioni nelle zone A e B. 
Riconosciamo di primaria importanza indirizzare la volontà amministrativa verso politiche di rinascita e conservazione del centro storico, agevolandone ed incentivandone la riqualificazione. Questo emendamento approvato può far parte di un percorso per il quale sarà utile indirizzarsi verso iniziative di risanamento e miglioramento del centro storico, sostenendo il privato con diverse iniziative al fine di recuperare il patrimonio esistente e non consumare ulteriore territorio

Con tali emendamenti il M5S ribadisce il proprio NO al consumo del suolo, indirizzo politico ampiamente condiviso dal civico consesso durante l'approvazione delle Direttive del Piano Regolatore. 

Puoi leggere gli Atti QUI e QUI

M5S Mascalucia
Agata Montesanto Portavoce al Consiglio Comunale di Mascalucia

venerdì 3 aprile 2015

IL FENOMENO DEL RANDAGISMO


Sino alla fine degli anni 80 i comuni provvedevano direttamente al controllo del randagismo catturando i cani, tenendoli qualche giorno, per poi sopprimerli quando scaduti i termini stabiliti e nessuno si proponeva di prenderli in affido.
Dopo l'entrata in vigore della Legge quadro la 281/91, sui cani si è determinato un valore aggiunto, soprattutto monetario, visto che quello affettivo pur limitato era già presente; da quel momento e fermo restando la continua nascita dei cani, accidentali e non voluti, si è visto un incremento esponenziale di canili, per lo più privati, che "casualmente" ha visto anche l'incremento dei cani randagi, ma in questo caso, voluto ed organizzato.
Per i cani la differenza è stata:
- prima del 1991 la pena di morte dopo 3 giorni,
- dopo il 1991 la detenzione a vita con l' “ergastolo”.
La sola indicazione di che fare, mettendo in evidenza possibili e facili guadagni, ha scatenato molti appetiti tra diversi soggetti, non escludendo nemmeno alcune Associazioni, questi appetiti hanno determinato lo stato attuale delle cose:
  • incremento del randagismo
  • incremento dei canili privati
  • incremento degli affari sui cani.
Le leggi e le disposizioni regionali, per alcuni versi non applicate e inutili, hanno determinato un'anomalia disastrosa: da una parte non è stato fatto alcuno studio per capire come questo fenomeno si è evoluto, limitandosi solo ad affermare il principio che il randagismo è un problema da risolvere; dall'altra si è lasciato il libero arbitrio, dando solo e semplici indirizzi, ma evitando