martedì 31 maggio 2016

MASCALUCIA-VILLAGGIO DEL SOLE, Via Pompeo Cisternazza. La risposta dell'Amministrazione


Durante il Consiglio Comunale di giorno 26 Maggio 2016 ci è giunta la risposta all'interrogazione PROTOCOLLATA IL 29 FEBBRAIO in cui abbiamo posto diverse domande all' Amministrazione in merito all'insediamento abitativo del VILLAGGIO DEL SOLE. Di seguito pubblichiamo le risposte a firma del Responsabile dell'Area Urbanstica dott. Di Matteo.

Chiedevamo:


 1) di conoscere i motivi ostativi per i quali non sono ancora stati consegnati al Comune le opere di urbanizzazione primaria e secondaria dell’area in oggetto;

risposta:


2) se sono state completate le opere di urbanizzazione primaria e secondaria del “villaggio del sole”;

risposta:


3) se sono stati pagati gli oneri concessori delle palazzine che insitono all’interno del comprensorio detto “villaggio del sole”;

risposta:


4) se le opere che insistono all’interno del “villaggio del sole” sono munite di conformità progettuale;

risposta:


5) se le opere di urbanizzazione stradale poste su via Pompeo Cisternazza lato esterno al complesso ( fioriere stradali ) hanno carattere di provvisorietà;

risposta:




SI RICHIEDEVA INOLTRE DI CONOSCERE i motivi per cui non viene  pulito ne discerbato il tratto che va dal 10 "m" al 5 civico (via pubblica Pompeo Cisternazza) se esistono  accordi per la fornitura dei servizi pubblici tra gli attori privati e l’ente comunale  risalenti al periodo  in cui si iniziò a popolare l’insediamento abitativo fino ad oggi.

DELLE SUDDETTE DOMANDE NON ABBIAMO AVUTO RISPOSTA. Per tanto verrà chiesto agli uffici competenti di integrare le risposte non ancora evase. 


Puoi visionare l'Atto completo qui:  RISPOSTA

La Portavoce al Consiglio Comunale Agata Montesanto


martedì 24 maggio 2016

MASCALUCIA SALDO CASSA IN ROSSO ecco i dati

Il 22 Aprile 2016 con protocollo n.11724 la nostra Portavoce ha richiesto copia del saldo di cassa degli anni 2012, 2013, 2014, 2015, 2016

Il 23 Maggio 2016 con protocollo n. 14694 è arrivata  la risposta del Capo Area Servizi Finanziari, che potete vedere nelle immagini poco più sotto e nelle quali si evidenza un crescente saldo negativo dell’Ente.

Ritenuto utile, relazionare in seduta pubblica e alla presenza dei Funzionari preposti e dell’Amministrazione Comunale, circa i motivi che hanno determinato tale deficit, è stato richiesto di inserire al prossimo Consiglio Comunale, la discussione  in aula consiliare sulla situazione di cassa, tale che tutte le forze politiche possano partecipare ed esprimersi.

Di seguito il saldo di cassa che è stato comunicato dall'Ente:

Saldo al mese di Aprile 2016: -2.406.432,62 ( somma del negativo di

giovedì 19 maggio 2016

UNA "FIRMA" E UN "NO" PER UN'ITALIA ONESTA


PERCHÉ È IMPORTATE LA TUA "FIRMA" E IL TUO "NO"

Riteniamo che, dopo l'approvazione della nostra Carta Costituzionale nel lontano 1948, l'attuale riforma costituzionale sia uno degli atti più importanti per il quale tutti noi Italiani saremo chiamati a decidere cosa ne sarà del nostro futuro e di quello delle generazioni a venire
Si passerà da un sistema di governo, come l'attuale, altamente democratico ad un sistema di comando riservato a pochi, escludendo dalla vita parlamentare Le Minoranze, ma anche i componenti della stessa coalizione vincente. Insomma il potere governativo e parlamentare, quindi legislativo, in mano a pochi. Per questo motivo il M5S voterà NO al referendum costituzionale di ottobre, opponendosi all'entrata in vigore di questa Modifica Costituzionale.

È per tale motivo e per i rischi che l'approvazione di una tale riforma comporterebbe per tutti i Cittadini Italiani che il Movimento 5 Stelle si sta adoperando per la RACCOLTA FIRME per indire 3 referendum che riguardano le seguenti modifiche all'attuale riforma costituzionale:
  • Modifica della forma di governo, del Senato e dei rapporti Stato-Regioni. Abolizione del CNEL
  • Abrogazione del premio di maggioranza per l'elezione alla camera dei deputati
  • Abrogazione dei capolista bloccati nell'elezione alla camera dei deputati

PER SAPERNE DI PIÙ E PER FIRMARE TI INVITIAMO A PRESSO I NOSTRI BANCHETTI O PRESSO LA NOSTRA SEDE SITA IN VIA SCALILLA 38 A MASCALUCIA, SECONDO IL SEGUENTE CALENDARIO
Giovedì 19 e 26 Maggio e 2, 9 e 16 giugno 2016 dalle ore 10,00 alle ore 12,00, presso adiacenze area mercatale;
 
Sabato 21 e 28 Maggio e 4, 11 e 18 giugno 2016 dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 17,00 alle ore 19,00, presso piazza Umberto, Corso San Vito e Piazza centrale Massannunziata;


Domenica 22 e 29 Maggio e 5, 12 e 19 Giugno, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 17,00 alle ore 19,00, presso piazza Umberto, Corso San Vito e Piazza centrale Massannunziata.


Tutti i Mercoledì e Giovedì presso via Scalilla 38, Mascalucia.


I LUOGHI ESATTI SARANNO PUBBLICATI ALL'INTERNO DELLA NOSTRA PIATTAFORMA MEETUP A QUESTO INDIRIZZO



Ti informiamo inoltre perché al referendum Costituzionale di ottobre è necessario VOTARE NO !!!!
  1. IL SENATO RESTA, NON VIENE ABOLITO: la struttura del Senato resta in piedi così com’è. Con i propri uffici, personale, costi di gestione e di manutenzione. Tutti li attuali costi, dunque, resteranno ancora a carico di tutti noi cittadini italiani. Non ci sarà, purtroppo, alcun risparmio dei costi della politica. Così come non sono state abolite le Province, allo stesso modo non verrà abolito il Senato.
  2. ANCORA DIARIA PER I NUOVI SENATORI E QUINDI DOPPIO STIPENDIO: i futuri senatori che verranno a Roma due o tre giorni alla settimana per il “dopolavoro” al Senato verranno pagati per trasferte, alloggi e collaboratori e percepiranno, inoltre, la loro beata DIARIA. Inoltre

sabato 7 maggio 2016

SETTIMO CO-Emendamento...NON RUBARE.




A firma dei Consiglieri Rizzotto, Mondelli, Marchese e Tropea Capigruppo di maggioranza, nei giorni scorsi è stato approvato l'unico emendamento con pareri favorevoli espresso in Consiglio.

Precedentemente ne erano stati presentati 6 (tre dal PD e tre dal M5S), acquisiti in aula di Consiglio E QUINDI senza i pareri necessari da parte dei Capi Area Tecnico e Finanziario. Ragion per cui il Sindaco chiedeva una sospensione, fatta propria dal Presidente del Consiglio Alfio D'Urso, al fine di redigere i pareri necessari.

Un'ora e mezzo di sospensione.

Ripreso il Consiglio vengono letti i pareri espressi, come detto sfavorevoli, sia tecnico che finanziario e vengono tutti bocciati dal Consiglio.

Fine della storia? No...

...Perchè ecco che spunta il SETTIMO EMENDAMENTO  acquisito dal Presidente in quel momento e già MUNITO DI PARERI.

I miracoli possono accadere.

Il Presidente del Consiglio Alfio D'Urso saprà sicuramente indicarmi come sia possibile sospendere un Consiglio Comunale per un'ora e mezza con la motivazione di dover acquisire i pareri necessari per i 6 emendamenti per poi, alla ripresa del Consiglio acquisirne un settimo, già munito di pareri...

PRESIDENTE DA DOVE VIENE FUORI QUESTO PARERE?
COSA E’ SUCCESSO DURANTE LA SOSPENSIONE?
PERCHE’ IL GIORNO PRIMA IN COMMISSIONE CONGIUNTA NON MI E’ STATO SPIEGATO IL MODO DI “FAR PASSARE TECNICAMENTE” L’EMENDAMENTO?

Cosa è successo durante la sospensione? Lo vorremmo sapere. Come vorremmo sapere se è normale amministrazione che si lavori ai pareri nella