sabato 11 aprile 2015

LA CARICA DEI 101...A MASCALUCIA!!!

Il titolo di questo post fa pensare al famoso cartone animato della Walt Disney, dove  dei simpatici dalmata vengono rapiti dalla cattivissima Crudelia De Mon per farne pelliccia e dopo un'ora di disperazione e trepidazione per gli spettatori, si risolve  tutto con la liberazione dei cani, mi dispiace, ma la realtà che vivono i nostri migliori amici, non sempre dall'aspetto nobile come i dalmata, in parecchie zone d'Italia ed in particolar modo nel sud non è sempre a lieto fine....purtroppo!

Il M5S di Mascalucia, sensibile alle problematiche relative al territorio, aveva presentato nel primo punto del suo programma elettorale che è l'AMBIENTE,  anche il randagismo.
Spieghiamo per chi non fosse avvezzo alla politica o che fosse rimasto ancorato alla vecchia politica, che lo spirito del Movimento Cinque Stelle è quello di fare
l'interesse dei cittadini e pur essendo forza di opposizione prova con gli strumenti democratici messi a disposizione, a risolvere i problemi...e quello del randagismo è uno di questi!

Tale fenomeno è stato ampiamente spiegato nel post "IL FENOMENO DEL RANDAGISMO" e in sintesi possiamo dire che il randagismo è originato da egoismo, ignoranza e sfruttamento, che sull'onda del disagio sociale creato ad hoc e non volutamente risolto, va a discapito dei cittadini che pagano le tasse e del miglior amico dell'uomo, rendendo tutto ciò un mercimonio.

Nel maggio del 2014, i fatti balzati alla cronaca dei canili della NOVA E.N.T.R.A. , fonte:  repubblica.it , ci hanno scosso e dato una accelerata per capire, analizzare e provare a risolvere il problema del randagismo ed abbiamo attivato un Gruppo di Lavoro.

Il GDL dopo aver sentito associazioni animaliste e liberi cittadini volontari che spendono quotidianamente sul territorio le loro energie fisiche, mentali ed economiche e i veterinari che conoscono gli aspetti normativi, ha prodotto in data 11/07/14 due documenti:
  • una Mozione propositiva prot. 17737, la quale delineava alcuni punti essenziali nel tentativo di risolvere il complesso problema, una su tutte la costruzione di un canile su terreni di proprietà del comune;
  • una Interrogazione prot. 17743, la quale chiedeva che venisse controllata la corretta e puntuale esecuzione degli obblighi del canile convenzionato, denominato ACAE Village, con una ispezione del sito.
Il comune di Mascalucia, sino ad oggi ha scelto di combattere il problema del randagismo adottando un unico sistema e cioè rinchiudendo nel canile convenzionato oltre 100 cani, ma con risultati che sono davanti agli occhi di tutti e che definiamo senza giri di parole, una scelta perdente in quanto gli altri cani presenti sul territorio in questi anni si sono accoppiati e moltiplicati.
Noi riteniamo che non adottando sinergia tra elementi importanti come: adozioni, sterilizzazioni, anagrafe canina ed una campagna di sensibilizzazione, come ha fatto il Comune trattando l'argomento con superficialità e facendo spendere ai cittadini ogni anno 156.000 euro, ed elargendo negli ultimi 5 anni (2010 – 2014) 780.000 euro al canile convenzionato ACAE Village, non risolva il problema del randagismo, ma che abbia creato un pensionato per 100 cani e dal loro punto di vista non sappiamo quanto siano felici di vivere in un box o di scorrazzare liberi.


La nostra Mozione è stata approvata ad esclusione del punto cardine sulla costruzione di un canile, rinviandolo per eseguire uno studio di fattibilità.
Il costo del canile è di 200.000 euro secondo noi di vitale importanza, e in seguito di 45.000 euro annui per le spese degli ospiti ,operai e utenze. Ma dello studio di fattibilità richiesto nella mozione, ad oggi non ne sappiamo nulla.
Fatevi voi un'idea di cosa sia più giusto: spendere 156.000 euro annui per non risolvere il problema, oppure spendere 250.000 euro il primo anno, per poi a regime investire 45.000 euro annui dando lavoro, attenuando il problema e facendo felici i cani ed i volontari.....?
All'Amministrazione che sta procedendo lentamente verso una presunta soluzione, ma continuando ad indire gare  per l'accalappiamento, ricovero e custodia dei cani randagi PERICOLOSI con il criterio di aggiudicazione del massimo ribasso e limitandosi ad indire qualche incontro che fino ad ora non ha prodotto soluzioni, chiediamo a gran voce:
i 100 cani rinchiusi, sono tutti malati e morsicatori come lo chiede la legge?
I cani adottati quanti sono?
I cani adottabili sono stati messi on line sul sito del comune?
Quali sono i nostri cani?
Quante sterilizzazioni sono state eseguite ?
Quanti cani sono stati reinmessi nel territorio?
I cuccioli ritrovati dove vanno ricoverati? Nelle stanze fredde del cimitero?


Siamo in attesa di risposte alla nostra Mozione ed Interrogazione, ma principalmente ad un senso di rispetto verso tutti gli esseri che vivono questo territorio.

M5S Mascalucia






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