venerdì 20 giugno 2014

Mascalucia: Comunicato sulla seduta consiliare del 12 giugno 2014


Il Movimento 5 Stelle Mascalucia in riferimento alla seduta consiliare del 12 Giugno 2014 che ha visto in discussione l’approvazione del 
"Regolamento comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi, nonché per l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a favore di persone, associazioni, istituzioni, enti ed organismi pubblici e privati",esprime amarezza e disaccordo per i lavori in aula che hanno portato a non approvare il regolamento in oggetto.
In tale giornata benchè siano stati approvati tre emendamenti che vedono come prima firmataria il Consigliere Portavoce del M5S locale e le firme dei Consiglieri di minoranza, dove viene aggiunto al regolamento che il richiedente delle sovvenzioni debba allegare casellario giudiziale e non abbia riportato condanne e con altro emendamento approvato, chiede di cassare una frase che
di fatto dava la possibilità a " comitati costituiti ad hoc e di rilevante interesse per l'amministrazione comunale" di accedere comunque ai contributi (art. 11 comma 3 del sopra citato regolamento), dopo il susseguirsi di discussioni e via vai di alcuni Consiglieri, andando al voto non si raggiunge il numero minimo per l’approvazione.
Tale Regolamento, poneva le basi per far si che le concessioni di denaro pubblico verso organismi esterni, fossero contenuti e ben regolamentati. Difatti sono inseriti i tetti massimi di elargizione, l'obbligo di indicare il dettaglio delle spese, l'impegno di rendicontare con un consuntivo le spese sostenute.
Altro punto importante, l’erogazione del contributo in proporzione all'effettiva realizzazione dell'iniziativa o evento.
Fulcro della discussione che conduce alla mancata approvazione è un ulteriore emendamento relativo alle festività del Santo Patrono S. Vito, dove viene proposto che per tale manifestazione religiosa non si stabilisca un tetto massimo ( nel regolamento si stabiliva infatti un tetto massimo per tutte le categorie di 10 mila euro, e per le festività religiose invece, il tetto è già raddoppiato a 20mila euro)
Tale bocciatura sembra essere la causa della mancata approvazione dell’intero regolamento e degna di attenzione e sostegno è la reazione del Funzionario di riferimento che all’indomani della seduta Consiliare, presenta le dimissioni.
Noi riteniamo che tali procedure siano assolutamente in contrasto con una corretta funzione della macchina amministrativa, che producendo Regolamenti come quello in oggetto, ne garantisce trasparenza ed economia.
Pertanto, come già ribadito durante la seduta consiliare, ci chiediamo quali siano le priorità per le quali valga la pena battersi in Consiglio per alcuni Consiglieri e stiamo lavorando affinchè il Regolamento in oggetto, in rispetto al nostro Reglamento Comunale, possa essere trattato in Consiglio Comunale nuovamente e velocemente.

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