domenica 15 marzo 2015

TERRE RUBATE!!!

“Tutto ciò che non è legge non è diritto”.
Il 23 febbraio 2015, in questo stesso sito con il post "I FATTI DI CARLENTINI" si preannunciava come nella provincia di Siracusa stessero accadendo delle strane migrazioni di terreni.
Quello che è accaduto, e che continua ad accadere, in questa provincia, (chissà nelle altre, compresa la nostra) ci conferma che l’illegalità è la piaga che spezza le speranze di molti cittadini onesti; spesso viene alimentata da un insignificante e sterile controllo dello Stato. Nei comuni di Carlentini, Augusta e Melilli, sono stati derubati molti ettari di terreni, circa 140, in un solo e scandaloso atto redatto da un notaio di Augusta che senza nessuno scrupolo ha permesso l’arricchimento economico di una famiglia a scapito dell’impoverimento di legalità in tutti noi.
Da diversi atti stipulati risulta che la collaborazione tra il notaio Gianbattista Coltraro, eletto parlamentare alla regione siciliana con la lista Crocetta, e la famiglia Carcione risulta consolidata da tempo.
In un atto in particolare redatto il 19 settembre 2012 n. 926 viene stipulata la

compravendita tra Ausilio Michele di Vizzini e Carcione Antonino di Carlentini e vengono trasferiti circa 140 ettari di terreni ad un prezzo irrisorio di € 70.000 versati prima del 4 luglio 2006 (prima dell’entrata in vigore della legge sulla tracciabilità). Quest’atto dichiarato un “atto speciale” dal Cultraro, oltre ad essere privo dei controlli che verificano la provenienza delle proprietà, priva molti cittadini, tutt’oggi ignari della truffa perpetrata nei loro confronti, dei loro inconfutabili diritti.
Il Sig. Ausilio Michele queste proprietà non le ha mai possedute, almeno la mia, circa 7 ettari, ma basta fare un semplice controllo per verificare che non ha posseduto neanche le a
ltre 190 particelle ricadenti nei comuni Di Carlentini, Augusta, Melilli!!!!
E allora si può parlare di una atto veramente speciale?……
Come mai non si è proceduto al controllo sull’esistenza dei titoli dominicali dei terreni sui quali l’Ausilio Michele dichiara la propria disponibilità, violando anche le regole che il protocollo del Consiglio Nazionale del Notariato impone a un notaio?
Mi disgusta vivere in un paese dove all’impiegato o al piccolo commerciante si controlla tutto a livello fiscale e poi sfuggono da parte degli organi statali di competenza degli illeciti così grossolani.
Questi episodi vili e scandalosi si sono verificati a nostra insaputa; molti proprietari sono ancora ignari di essere stati vittime di Terrenopoli e non sono ancora stati informati dalle forze dell’ordine!!!
Nel ringraziare l’Associazione Antonino Caponnetto e l’Indiscreto per il loro impegno costante sulla vicenda, auspico una forte collaborazione da parte dei Cittadini di Carlentini, Lentini, Augusta e Melilli.
Vi saluto con una frase di Paolo Borsellino:
“Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola"
Elio D’Amico
Attivista M5S Mascalucia

Fonti di provenienza del suddetto articolo www.sicilynside.it – l’Indiscreto. 
Per la visione del reportage www.sicilynside.it- L’Indiscreto- “terre di tutti“, prima e seconda parte.

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